Perché utilizzare la consulenza di direzione e cos'è?

Le imprese si trovano di fronte a più situazioni nelle quali ritengono opportuno ricorrere alla consulenza. Tra le più frequenti:
  • si avverte l’esigenza di migliorare le pratiche aziendali;
  • la turbolenza del mercato suggerisce la riorganizzazione, il cambiamento di modello aziendale, il riposizionamento, la ristrutturazione, l’integrazione di concorrenti, ecc.;
  • nasce l’esigenza d’integrarsi a molte o a valle della filiera.
La consulenza aziendale svolge al meglio il proprio compito quando parte da una prospettiva integrata dell’impresa e delle sue minacce e opportunità. Può così individuare il percorso più virtuoso per l’azienda nel suo complesso e poi declinarlo sulle leve più promettenti (visione sistemica). L’azione su ciascuna leva può, in questo modo, essere attuata per contribuire all’obiettivo complessivo. Queste sono le ragioni che ci hanno consigliato di organizzare i nostri servizi in applicazioni, dall’integrazione strategica alle leve operative:
  • strategia
  • prodotto
  • operazioni
  • commerciale
  • organizzazione.
Questo approccio alla consulenza assicura ritorni significativi per l’azienda cliente, sovente più volte l’investimento in un breve arco di tempo. La ricca casistica dei nostri clienti è consultabile in “casi aziendali”: riportano sia i benefici economici conseguiti, sia le dichiarazioni rilasciate dai capi azienda.'
Una prestazione aziendale eccellente non è mai il risultato di eccellenze funzionali specifiche: un prodotto superiore, una rete di vendita straordinaria, una fabbrica modello... E’ piuttosto l’eccellente combinazione, integrazione di molteplici aspetti, l’insieme dei quali genera elevata complessità e opportunità.

La consulenza strategica opera in contesti e settori diversi, analizza molte aziende e i fenomeni a esse correlati, sviluppa metodi e strumenti di analisi delle informazioni efficienti per favorire la scelta della migliore strategia.
E’ attrezzata per fornire prospettive differenti degli stessi fenomeni e l’orientamento al risultato e la terzietà rispetto all’ambiente aziendale permettono agli esperti di trovare “vie nuove”. Le propone al gruppo dirigente e guida l’elaborazione degli scenari, la valutazione dei rischi, la sostenibilità economico-finanziaria e le implicazioni sulla struttura organizzativa, sui processi di lavoro e sulle persone.

La strategia è la scelta, o l’insieme di scelte, che produce effetti duraturi sulle prestazioni dell’azienda. Le migliori decisioni si basano sulle migliori informazioni di business e sulla comprensione delle leve che agiscono sulla crescita aziendale e sulla redditività del capitale investito.

Ceccarelli ha un trascorso d’eccellenza nella consulenza strategica e ha ricevuto testimonianze di grande soddisfazione per i risultati conseguiti da numerose aziende clienti (vedi Casi aziendali).
01

Strategia di portafoglio


La redditività del capitale investito nell’impresa è la media ponderata del capitale investito nelle singole iniziative.
Valutiamo la redditività attuale e potenziale di ogni iniziativa e definiamo l’assetto degli investimenti e il posizionamento che massimizza il valore prospettico dell’impresa.
Metodologia:
  • Pims
02

STRATEGIA DI BUSINESS


La strategia di business indica le manovre competitive di prodotto, mercato, organizzazione necessarie al raggiungimento della redditività del capitale investito.
Realizziamo piani industriali declinando gli obiettivi, i programmi di lavoro per raggiungerli, gli indicatori e i processi di controllo e sfidiamo il management con una metodologia specifica.
Metodologia:
  • Multintelligence
  • Piano industriale
03

DUE DILIGENCE


La business due diligence è la valutazione del potenziale di crescita e di redditività di un’azienda (o divisione di essa).
Svolgiamo business due diligence a sostegno di operazioni straordinarie (acquisizioni, fusioni, joint venture) e per impostare piani di sviuppo o di ristrutturazione.
Metodologia:
  • Business due diligence
Risultati

  • Incremento del ritorno sugli investimenti
  • Incremento del valore aziendale
  • Incremento sostenibilità della azienda
Se è vero, citando Peter Drucker, che la missione di un’azienda è creare clienti soddisfatti, il prodotto è il primo responsabile. Il prodotto o il servizio offerto, in ogni settore, è il primo veicolo di soddisfazione del cliente che deve vedere in esso utilità adeguata, rispetto alle alternative, al sacrificio economico richiesto sotto forma di prezzo.

Il prodotto, però, non deve creare valore solo per il cliente, deve creare valore anche per l’azienda. E’, dunque, al crocevia tra due esigenze contrapposte: sostenere costi per fornire un prodotto migliore rispetto ai concorrenti e generare margini per sostenere l’organizzazione. Risolvere efficacemente questo compromesso rappresenta la prima scelta competitiva di un’azienda.

L’approccio scientifico permette di superare il compromesso massimizzando sia il valore erogato al mercato sia il valore generato per l’azienda: il Customer Value Management, cioè la gestione del valore per il cliente, e la “qualità percepita relativa”.

Concepire e produrre i prodotti migliori deve essere l’obiettivo di tutta l’azienda. E’ necessario passare dal focus sulla progettazione a quello sul processo inter-funzionale di progettazione abbattendo i silos funzionali che limitano visione, soluzioni e orientamento al risultato.

Investire con Ceccarelli, nel prodotto e nella competenza dell’organizzazione per sviluppare e sostenere prodotti vincenti, ha rappresento per numerose aziende la pietra angolare per costruire il successo (vedi Casi aziendali).
01

Strategia di prodotto


Analizziamo la struttura del valore del prodotto e lo confrontiamo con la concorrenza per individuare le aree di differenziazione e per orientare gli investimenti.
Metodologia:
  • Benchmark del valore
02

Sviluppo prodotto


Agiamo sui processi di sviluppo prodotto per assicurare che il rapporto tra prestazioni attese e costi realizzi gli obiettivi di redditività.
Metodologia:
  • Value delivery system
03

Pricing


Analizziamo in modo scientifico l’elasticità del prezzo rispetto al valore percepito dai clienti definendo la politica di prezzo più profittevole.
Metodologia:
  • Value selling
04

Innovazione


Interveniamo nelle fasi di innovazione dei prodotti, dei processi e dei modelli di business. Sviluppiamo nuovi approcci al mercato.
Metodologia:
  • Multintelligence
05

Industrializzazione


Definiamo le ipotesi di riduzione costi, aumento prestazioni, sostituzione componenti e fornitori.
Realizziamo scelte make/buy.
Metodologia:
  • Activity Based Cost
Risultati

  • Incremento quote di mercato
  • Miglioramento redditività
  • Aumento valore del brand
L’attuale realtà competitiva impone un ripensamento complessivo delle operations aziendali per ampliarle:
  • gli “acquisti” sono chiamati a controllare la complessa rete di subforniture e di prestazioni di servizi a monte della produzione;
  • la “produzione” si è aperta alla robotica e all’informatica applicate direttamente ai processi produttivi (delega tecnologica);
  • la “ricerca e sviluppo” si confronta con mercati instabili inducendo continue innovazioni sia nei processi sia nei prodotti;
  • il “design e l’industrial design” caratterizzano l’architettura del prodotto e dei processi industriali legati a quel prodotto.


Le Operations sono spesso considerate, a torto o a ragione, il freno al cambiamento. Sono portatrici di problemi, di complessità, sono motivo a non fare più che a fare. Ma sono anche il cuore che alimenta il successo di un’impresa. Si chiede loro di essere più produttive, meno costose, più veloci, più efficienti, più lean e in cambio ricevono molto poco nonostante oggi siano un complesso insieme di reti di tecnologie avanzate, governate dagli individui che a esse sovrintendono.

L’approccio di Ceccarelli ha come priorità integrare il marketing con la fabbrica, sviluppare nuova capacità produttiva con un sistema di impresa rete, fare alleanze strategiche per tenersi flessibili, investire poco ma crescere, semplificare i sistemi di qualità, informativi e le procedure e controllare con leve indirette senza il potere gerarchico. Per condividere i risultati conseguiti dalle aziende clienti vedere “Casi aziendali”.
01

Eccellenza operativa


Traduciamo la strategia in organizzazione e processi operativi. Agiamo per massimizzare la produttività delle strutture operative.
Metodologia:
  • Extended Assets Value
  • Activity based management
02

Supply chain managment


Assicuriamo il migliore trade-off tra competitività e complessità. Promuoviamo la realizzazione di reti d’impresa per aumentare la produttività del sistema.
Metodologia:
  • Complexity Model
03

Miglioramento continuo


Portiamo il miglioramento continuo nelle aziende come modo di pensare agendo sui comportamenti delle persone favorendo il cambiamento.
Metodologia:
  • Results by culture
04

Acquisti


Cambiamo l’approccio con i fornitori agendo sulle leve della redditività, del servizio e dell’innovazione. Eseguiamo indagini specifiche di competitività dei fornitori.
Metodologia:
  • Supplier Value Management
05

Manutenzione


Mettiamo a punto le migliori strategie di manutenzione che massimizzano la produttività e al tempo stesso l’affidabilità del sistema industriale. Adottiamo un approccio rigoroso e scientifico.
Metodologia:
  • Business analytics
Risultati

  • Riduzione sprechi e costi di produzione
  • Miglioramento qualità e servizio
Chi non ha mai detto: "Il mio prodotto è migliore dei concorrenti ma i venditori non sanno valorizzarli!"? E le azioni che si intraprendono sono assumere i migliori venditori dalla concorrenza e allineare l'offerta e la comunicazione ai leader. Questa risposta è un autogol: qualche vantaggio immediato ma la ridotta differenziazione può costare cara.

Chiara identificazione dei punti di forza, efficacia dei processi e produttività della rete commerciale sono i veri fattori critici di successo. Come acquisirli?

  • Confrontandosi con i migliori. Esperienze differenti e casi di successo di aziende comparabili rispetto ai fondamentali: modello di business e non di settore.

  • Promuovendo la discontinuità. Non guardiamo nello "specchietto retrovisore" ma al presente e al futuro: nuove prospettive e valorizzazione delle forze.

  • Avvicinando il prodotto al mercato. Migliorare la comunicazione di vendita e il confronto costruttivo tra fabbrica e commerciale.

  • Adottando le misurazioni critiche: attività, prestazioni commerciali e comportamenti per adottare azioni correttive tempestive.

  • Vendere è scienza non arte. Un processo di vendita calibrato sul valore dell'offerta aziendale assicura successo e redditività.



L'approccio di Ceccarelli sviluppa fatturato a costi commerciali ridotti e aumenta il valore del marchio. Marketing e vendite ben integrati nel modello di business. I risultati del nostro lavoro sono condivisi in "Casi aziendali".
01

Strategia di Marketing


Elaboriamo le strategie per rafforzare il marchio e aumentare il fatturato. Usiamo strategicamente le informazioni interne ed esterne.
Metodologia:
  • Customer Value Management
  • Business analytics
02

Forza di vendita


Sviluppiamo l’organizzazione di vendita agendo sulle strutture, sui processi e sulle competenze.
Aumentiamo la produttività della forza di vendita.
Metodologia:
  • Salesforce Effectiveness
03

Trade Marketing


Agiamo sul sell-out dei clienti, miglioriamo la redditività degli investimenti promozionali.
Definiamo la corretta gestione delle filiali e dei distributori.
Metodologia:
  • Contribution margin
04

Relazione con i clienti


Predisponiamo piani cliente per sincronizzare sell-in e sell-out e massimizzare fatturato e margine.
Governiamo l’introduzione di procedure di Crm.
Metodologia:
  • Key Account Management
05

Pianificazione e controllo


Agiamo per definire budget e forecast, per misurare i risultati e gli avanzamenti, per valutare l’azione della forza di vendita. Adottiamo strumenti di valutazione e incentivazione.
Metodologia:
  • Balanced Scorecards
Risultati

  • Aumento penetrazione canali
  • Aumento ordini e fatturati
  • Aumento marginalità mix di vendita
Gli obiettivi e le scelte strategiche delle aziende sono sempre in evoluzione e servono quindi organizzazioni in grado di “stare al passo con il cambiamento” per reagire alla competizione e cogliere le opportunità che si presentano. Il cambiamento deve avvenire rapidamente, sostenendo gli sforzi in vista dell’obiettivo e l’organizzazione deve assicurare la selezione, gestione e sviluppo delle risorse umane coinvolte.
Ma le organizzazioni si rivelano spesso rigide al cambiamento perché tendono a mantenere funzioni, ruoli ed equilibri di potere e a conservare i comportamenti radicati.
La trasformazione implica di operare sia su organizzazione e governance (struttura e processi) sia sulle persone (comportamenti). Il successo del cambiamento è condizionato dal livello d’impegno e di coinvolgimento che si ottiene, al quale va dedicata cura particolare.
Gli interventi sono costruiti su tre principi chiave:
  • coinvolgimento degli attori del cambiamento;
  • progressività dei cambiamenti, affinché l’organizzazione evolva per tappe coerenti e coordinate verso l’obiettivo;
  • integrazione tra le persone e tra le funzioni.

Un intervento strutturato, quindi, che trova nella consulenza organizzativa un catalizzatore di energie ed un moltiplicatore di efficacia. L’approccio di Ceccarelli media la necessità di massimizzare le probabilità di successo con quella di contenere i tempi di attuazione. Gli interventi si sviluppano nell’arco di qualche mese e presentano tassi di successo elevati (vedi Casi aziendali).
01

Visione


Creiamo consenso sulla visione imprenditoriale verso la quale fare convergere il comportamento del management responsabile dei risultati.
Metodologia:
  • Multintelligence
02

Governance


Costruiamo modelli di governance in grado di attuare le strategie aziendali attraverso le regole e i meccanismi di funzionamento del CdA e dei comitati direzionali.
Metodologia:
  • Strategic governance
03

PROGETTAZIONE ORGANIZZATIVA


Progettiamo le strutture organizzative e i processi di lavoro partendo dalle specificità del business e adottando le best practice idonee all’azienda.
Metodologia:
  • Activity Based Management
  • Benchmarking
04

Persone


Valutiamo le competenze tecniche e manageriali. Predisponiamo piani di sviluppo. Ricerchiamo e inseriamo figure professionali.
Metodologia:
  • Performance management
  • Executive search
05

EFFICACIA MANAGERIALE


Promuoviamo principi di management efficace, esplicitiamo i compiti dei manager e introduciamo efficaci strumenti di lavoro.
Metodologia:
  • Management effectiveness
Risultati

  • Aumento efficacia attuazione piani industriali
  • Aumento produttività dell’organizzazione